L’acqua Levissima nasce nel cuore delle Alpi Centrali, un ambiente incontaminato che le dona caratteristiche inconfondibili di purezza e leggerezza.
• Introduzione
• L’origine dell’acqua Levissima, tra storie e leggende
• Quali sono le caratteristiche dell’acqua Levissima: leggiamo insieme l’etichetta
• Acqua Levissima: i formati e l’attenzione all’ambiente
• Dove Acquistare
Introduzione
La Levissima è una delle acque in bottiglia più conosciute. Una di quelle delle quali certamente ricorderemo le parole della storica pubblicità: “Altissima, Purissima, Levissima”.
Ebbene, quelle parole non sono state prese a caso. Esse rappresentano perfettamente le caratteristiche dell’acqua Levissima e delle sue sorgenti, le quali si trovano in un’area protetta e incontaminata del Parco Naturale dello Stelvio, nel territorio alto valtellinese dell’antica contea di Bormio. L’acqua Levissima nasce quindi proprio nel cuore delle Alpi Centrali.
Altissima, perché le sorgenti si trovano a 1848 metri di altezza.
Purissima, perché se pensiamo al paesaggio della Valtellina la nostra mente immagina il verde del cuore delle Alpi, le distese di neve ed i ghiacciai perenni, nonché i laghi ed i fiumi incontaminati che solo in quei luoghi di montagna possono ancora esistere. Queste sono per l’appunto le caratteristiche inconfondibili dell’acqua Levissima.
L’acqua Levissima sgorga quindi ad alta quota, ed il bacino d’acqua dal quale proviene è alimentato dai nevai e dal ghiaccio sottostante, i quali permeano nelle fratture delle rocce. L’acqua scorre quindi nel suo percorso sotterraneo fino a quando non incontra delle rocce impermeabili che la costringono a risalire formando le sorgenti.
Lo stabilimento nella quale l’acqua Levissima viene imbottigliata si trova a Cepina, in provincia di Sondrio. La caratteristica peculiare dello stabilimento (a conferma dell’aggettivo “Purissima”) è quella di essere costruito in modo tale che l’uomo non venga mai a contatto con l’acqua durante il percorso di quest’ultima dalla sorgente alla bottiglia, ma semplicemente controlla che tutto il processo sia svolto in maniera corretta, a garanzia della qualità dell’acqua.
L’origine dell’acqua Levissima, tra storie e leggende
Sappiamo bene quante storie si narrano tra gli abitanti dei piccoli paesi immersi nelle montagne, e anche l’acqua Levissima ha la sua. L’abbiamo letta sul sito ufficiale, e abbiamo pensato di raccontarvela.
Prima di diventare Levissima, quest’acqua pura e leggera originaria del cuore delle Alpi era conosciuta solo a Cepina, il piccolo borgo situato nell’alta Valtellina dove oggi ha sede lo stabilimento.
La storia narra che nei primi del ‘900 venne costruito un acquedotto per portare l’acqua dalle sorgenti fino al centro del paese. Lì c’era anche l’hotel Cepina, nel quale erano spesso ospiti illustri medici, chirurghi e illustri professori. Questi apprezzarono la leggerezza e le proprietà terapeutiche di quest’acqua tanto da convincere il Professor Gasparre Piccagnoni, proprietario dell’hotel, a farla analizzare. Si scoprirono così le straordinarie caratteristiche dell’acqua Levissima.
Un’altra storia invece è legata al nome Levissima. In questo caso si narra che il vescovo di Como Monsignor Alessandro Macchi, durante una sosta nella parrocchia di Cepina sentì decantare dei pregi di quell’acqua che sgorgava dalle montagne e la volle assaggiare. Le sue parole dopo il primo sorso furono: “È ottima, leggera, Levissima.” Da qui il nome.
In ogni caso è storia che dal 1936 il Professor Piccagnoni ottenne la concessione della sorgente, come acqua minerale naturale. L’imbottigliamento dell’Acqua Levissima ha fatto quindi diventare quest’acqua patrimonio di tutti.
Quali sono le caratteristiche dell’acqua Levissima: leggiamo insieme l’etichetta
La caratteristica peculiare dell’acqua Levissima è senza dubbio la leggerezza. Levissima deriva dall’aggettivo latino levis, che significa proprio leggero. Questa tipica leggerezza, così come tutte le altre caratteristiche che andremo ora a scoprire, sono legate alla composizione mineralogica delle rocce che costituiscono il suo bacino sotterraneo.
Riportiamo di seguito le principali informazioni sulla composizione mineralogica contenute in etichetta:
- Residuo fisso: 80 mg/l
- Sodio: 2,1 mg/l
- Calcio: 19,9 mg/l
- Bicarbonati: 56,8 mg/l
- Silice: 5,7 mg/l
- Nitrati: 1,3 mg/l
- Nitriti: < 0,002 mg/l
- Magnesio: 1,7 mg/l
- Potassio: 1,6 mg/l
- Solfati: 15,8 mg/l
- Floruri: 0,2 mg/l
In base al residuo fisso possiamo classificare Levissima tra le acque oligominerali (residuo fisso tra i 50 e i 500 mg/l). In base al contenuto di sodio si classifica tra le acque iposodiche. Queste caratteristiche, insieme al basso contenuto di nitrati ed a quasi l’assenza di nitriti, rendono l’acqua Levissima adatta anche alla preparazione del latte in polvere e degli alimenti per neonati.
L’acqua Levissima è inoltre indicata nelle diete iposodiche (quindi per le persone che soffrono di ipertensione). Essa può essere consigliata (sempre in virtù del basso contenuto di sodio) a chi soffre di ritenzione idrica, condizione che può favorire la formazione della cellulite. Le sue caratteristiche chimiche la rendono inoltre utile nello stimolare la digestione. Potrebbe invece non essere l’acqua più adatta nei casi nei quali vi sia un aumentato fabbisogno di minerali, come ad esempio durante l’attività sportiva, ma anche in questi casi non è che sia controindicata.
L’acqua Levissima è un’acqua dal gusto leggero, la quale incarna perfettamente le caratteristiche del suo ambiente naturale fresco ed incontaminato. Possiamo tranquillamente affermare che è un’acqua adatta al consumo di tutta la famiglia.
Acqua Levissima: i formati e l’attenzione all’ambiente
Troviamo l’acqua Levissima nel classico formato da un litro e mezzo, sia naturale e sia frizzante, quest’ultima realizzata grazie ad un’aggiunta equilibrata di anidride carbonica per dare un gusto più stuzzicante e rigenerante.
Oltre al formato da un litro e mezzo troviamo anche il mezzo litro e il comodo formato da un litro, ideale da portare dietro per bere durante il giorno. Non pesa e non ingombra come la bottiglia da un litro e mezzo, ma ci permette di raggiungere più facilmente il nostro fabbisogno giornaliero di acqua senza dover acquistare più bottiglie da mezzo litro (così diamo anche una mano all’ambiente!).
Levissima è in prima linea anche nella ricerca di soluzioni innovative per limitare sempre di più l’impatto ambientale delle plastiche: la nuova bottiglia Levissima è realizzata con il 30% di R-PET, una plastica 100% riciclabile e capace di conservare perfettamente la qualità, la resistenza e l’affidabilità del PET tradizionale.