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L’acqua che nasce nel cuore dei Monti Sibillini: l’acqua Nerea

Acqua Nerea Magazine

Dalle sorgenti maceratesi di Castelsantangelo sul Nera sgorga l’acqua Nerea, un’acqua che si contraddistingue per il perfetto equilibrio dei minerali presenti. Un’acqua perfetta per tutta la famiglia.

• Introduzione
• La leggenda
• Acqua Nerea: le caratteristiche
• Le linee dell’acqua Nerea
• Le acque oligominerale consigliate e dove trovarle

Introduzione

L’acqua Nerea è un’acqua che nasce nel cuore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. La bellezza di questi luoghi immersi in una natura incontaminata fanno da cornice alle sorgenti dalle quali sgorga quest’acqua, le quali si trovano precisamente a Vallinfante di Castelsantangelo sul Nera, nella provincia marchigiana di Macerata.

Le sorgenti dell’acqua Nerea sono tutte naturali a caduta, e immerse nella bellezza di un paesaggio nel quale si alternano pianori ampi e rocce calcaree fino ad arrivare alla cima del monte Vettore. È proprio in quel punto, sui rilievi della dorsale appenninica umbro-marchigiana, che nasce l’acqua Nerea.

La caratteristica principale dell’acqua Nerea è il perfetto equilibrio dei sali minerali presenti: il tenore di residuo fisso a 180° associato alla composizione in sali minerali la rende un’acqua con un equilibrio salino molto simile a quello del corpo umano e quindi stiamo parlando di un’acqua con un ottimo potere idratante e dissetante.

Acqua Nerea: la leggenda

È curioso sapere che alla base del nome dell’acqua Nerea c’è una leggenda che si tramanda da anni nel cuore dei Monti Sibillini.

Il nome Nerea deriverebbe dal fiume Nera. Secondo la leggenda Nera era una bellissima ninfa figlia del Dio Appennino, la quale si innamorò di Velino, un giovane pastore. Quando la Dea Giunone venne a sapere di questo amore profano decise di punire la sua ninfa e di trasformarla in un fiume (il fiume Nera, per l’appunto).

Nera era disperata e quindi iniziò a scorrere come una piena di lacrime fino a raggiungere la rupe dove si era incontrata con Velino per la prima volta. Il pastore intanto non avendo più notizie della sua amata interrogò una Sibilla che gli rivelò quanto accaduto. Velino disperato decise allora di gettarsi dalla rupe per potersi riunire con Nera. Intervenne allora Giove, il quale per evitare a Velino una morte certa durante il volo lo trasformò in acqua, per salvarlo e permettergli di ricongiungersi con Nera per l’eternità.

(Fonte: https://www.acquanerea.it/acqua-nerea/).

Acqua Nerea: le caratteristiche

L’acqua Nerea è classificata come acqua oligominerali: il suo residuo fisso è pari a 160 mg/l (le acque oligominerali hanno un residuo fisso compreso tra i 50 e i 500 mg/l).

Passiamo ad esaminare i principali minerali:

1. Sodio: contenuto 1,8 mg/l – l’Acqua Nerea è decisamente un’acqua iposodica e quindi è particolarmente adatta per chi ha problemi di pressione alta e per contrastare ritenzione idrica e cellulite.

2. Nitrati: contenuto 1,1 mg/l – Il contenuto di nitrati dell’acqua Nerea è molto basso ed è sicuramente una cosa positiva. I nitrati indicano infatti il livello di inquinamento delle falde, e secondo le raccomandazioni dell’OMS e del Ministero della Salute i limiti considerati sicuri sono di 45 mg/l per gli adulti e 10 mg/l per i bambini. L’acqua Nerea si trova molto al di sotto, per cui è consigliata nell’alimentazione di lattanti, neonati, bambini e donne in gravidanza ed allattamento.

3. Bicarbonato e calcio: contenuto rispettivamente 173,7 mg/l e 58,0 mg/l – la combinazione e la proporzione tra questi due valori ed il contenuto dei restanti oligoelementi presenti rende l’acqua Nerea adatta per gli sportivi per neutralizzare l’acido lattico e indicata per tutti ai fini di favorire la digestione.

Non meno importante nell’acqua Nerea l’arsenico (un elemento chimico indesiderato per le acqua) è completamente assente.

Le linee dell’acqua Nerea

L’acqua in bottiglia Nerea è disponibile nelle seguenti linee:
1. Naturale: equilibrata e pura così come nasce dalla sorgente
2. Leggermente frizzante: lievemente effervescente, per dare un po’ di brio
3. Frizzante: le bollicine dell’anidride carbonica stimolano le papille gustative e aiutano ancora di più la digestione, per cui è può essere utile consumarla a pasto.

Le caratteristiche e le linee dell’acqua Nerea la rendono adatta a tutti i gusti ed al benessere di tutta la famiglia.


Le acque oligominerale consigliate e dove trovarle

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